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29 mar 2010

Una tranquilla domenica di "non lavoro" , ma creativo



27/03/2010






Ore 11 Storica apertura al pubblico dell'Arsenale di Taranto, per le giornate del FAI, fondo ambientale italiano.

Realizzato in streaming con un nokia n97 mini, musica in tempo reale, con vivavoce, composta da Migo Frequency, appositamente per l'Opera Diox City.

Il brano si chiama, ars&nail, arsenale in dialetto tarantino, ma anche arte e chiodo, per l'abilità che un tempo avevano le maestranze dell'arsenale, artigiani sopraffini che lavoravano con chiodi, ma si potrebbe leggere come arte appesa al chiodo per il talento sottodimensionato e represso che c'è ora.






ore 17 aspettando il primo anniversario del Salento Fun Park, il 26 Giugno.



Una domenica primaverile, trascorsa con amici al Salento Fun Park, divertimento e relax, ma anche alcuni interessanti incroci creativi...su tutti quello tra Salento Fun Park, Diox City e la costituenda associazione Officina dell'Open Source, una decina di ragazzi poco più che ventenni, ma con tanta determinazione e passione, voglia di fare e una buona dose di etica hacker.

16 feb 2010

Slide per KublaiCamp 2010, Pitch Club : FooTour e Reco Reco Crossmedialab





16/02/2010

Presentazione di Footour e del progetto Reco Reco crossmediaLab, Opera Diox City, spin off progettuali e Maremotus 2015 durante l'Elevator Pitch del Kublai Camp 2010.
Maggiori info nei forum progettuali di FooTour e di Diox City.
Contest vinto poi da Bruno Ventre di Equalway, che è un progetto tra l'altro con forti affinità con Footour, lavorando nell'ambito di aggregazione di domanda su specifiche esigenze, in questo caso i gruppi di acquisto solidali.
Pertanto la vittoria di Equalway è un pò la vittoria anche di FooTour, ma questa è un'altra storia e fa parte del nostro personalissimo Elevator Pick.


Slide FooTour - Elevator Picth (per noi Elevator Pick) KublaiCamp2010.


Presentazione RecoReco realizzata durante il Pitch Club al KublaiCamp2010 - Roma.

Per visualizzare in grande, andare qui e selezionare in basso a destro l'opzione full.

2 feb 2010

Epifanie crossmediali dal Kublai Camp 2010




02/02/2010





Si consiglia la visione con sottofondo musicale di Migo Frequency (io le leggo con flextra o ars&nail)

Dalla Magna Grigia, arrivando in Kublai per tornare in Diox City......



Questo è stato l'universo di colori, emozioni, luci, ombre, sogni e speranze che sono stati accolti nel nostro universo interiore sabato 30 gennaio.

Grazie a tutti, torniamo in Diox City consapevoli di non essere soli e di essere soli....


....che splendono di luce che si proietta all'infinito in un mondo complesso.

(vabbè l'ho sparata un pò grossa, ma ci stava bene il gioco di parole con soli, e poi in neokublai in second life ce ne sono due davvero!....:)

Ps: l'ultima foto dell'album, come quasi tutte, sono senza alcun fotoritocco, frutto di giochi d'ombra, luci, colori e sensibilità d'animo. Vedendo la foto successivamente sono comparsi 8 raggi di luce che racchiudevano 7 raggi di ombra, è stato immediato leggere in quest'effetto non voluto e "casuale", la tensione verso l'infinito che racchiude i 7 principi della complessità.

Fra pochi giorni sarà attivato il canalìe Youtube di Diox City, con l'evoluzione dei dembrioni,
Dembrione Diox City v.01 b in arrivo .........


Composizioni ed esecuzioni musicali: Migo Frequency aka Mimmo Gori
Foto:
Claudia Mazzeo e Mimmo Gori
Video Installazione,tratte da "Sound of Complexity" di Kinotek, Jo_Kino aka Giovanni D'Aloia
Installazioni con rifiuti  e giochi d'ombra: Walter Giacovelli, Mimmo Gori, Claudia Mazzeo, Marco Monopoli, Michele Calabretti
Fotografia : Claudia Mazzeo
Effetti foto: Michele Calabretti
Ideazione effetti: Walter Giacovelli, Mimmo Gori, Luca Battista, Michele Calabretti, Mirko Milizia, Jo Kino
Coerografie mimiche: Mauro Ferilli, Momo
Editing Video e live performance: Luigi Ferrucci, Omar Eox
Internet live streaming: Walter Giacovelli, Moovioole, 2Lifecast
Consulenza Beni Culturali e geomappatura: Giovanna Lamura
Effetti Grafici 3d e machinima: Luca Battista
Second Life scenario: Mauro Maltoni
Animatronics:Mirko Mauro Milizia
Sceneggiatura crossmediale: Fabio Baccelliere, Walter Giacovelli, Mimmo Gori, Giovanni D'Aloia
Programmazione Arduino: Andrea Di Palma, Mirko Mauro Milizia
Machinima : Angelo Cardellicchio, Adelchi Battista
Concept e rielaborazione caos emergente: Walter Giacovelli

Comitato Scientifico in via di definizione: vorremmo la Fondazione Wikipedia come comitato scientifico partecipato.

Per ora può bastare :-)..............

A breve il form per inviare contributi alla sceneggiatura crossmediale partecipata.

Un abbraccio a tutti Walter Revolution, Migo Frequency e tutto lo staff di Diox City e FooTour.

Consiglio la visione di questo slideshow con una delle musiche composte da Migo Frequency aka Mimmo Gori, per l'Opera Diox City, io le visualizzo con Ars&nail perchè mi ricorda il mare, ma anche un territorio bellissimo con molti divieti di accesso militari che ancora non decadono.

Pazientare qualche giorno per il Dembrione V.01 b :-)

6 gen 2010

Una giornata decisamente intensa, lo staff di Diox City all'opera.





06/01/2010

Ieri è stata una giornata molto intensa per Diox City, avevamo fissato una riunione alle 19 in second life, proprio per fare il punto e dare inizio ufficiale alla stesura della sceneggiatura partecipata e concordare la modalità di presentazione al Kublai Camp del 30 gennaio.

ore 12-16 Già dalla tarda mattinata siamo stati in contatto via second life con Mimmo Gori e Mauro Maltoni che ha lavorato al building del primo ambiente second life con animazioni di colata di ghisa sotto una griglia, che abbiamo chiamato effetto Ghrisd (grid + ghisa).
Nel frattempo abbiamo sentito anche Titti Stoppa e Omar, coinvolti anche loro direttamente in quanto Omar curerà insieme a Jo Kino (Giovanni D'Aloia) gli effetti video; con grande stupore hanno potuto vedere in anteprima le immagini della dance hall di Diox City in second life e la sezione wiki per la sceneggiatura crossmediale; con Omar inoltre abbiamo fatto accenni a un possibile svolgimento del video di presentazione al Kublai Camp del 30 gennaio.
La dance hall di Diox City in second life, presso il porto dei creativi avrà la funzione di:

- Sincronizzare le riunioni tra lo staff su Taranto ed altri elementi dello staff e/o collaboratori vari in remoto.

- Test per le scenografie 3d, effetti video.

- Poter realizzare conferenze stampa o riunioni di collaborazione con stakeholders di varia natura.

- Visualizzazione del progetto e degli spin off progettuali (abiti, video, musiche, notecard sul progetto, ecc.).

Alcune immagini degli interni:


.
In Studio
ore 18-19 Brief via skype con Giovanni D'Aloia per comprendere eventuali possibilità di interazione con una sceneggiatura già realizzata lo scorso anno, per un mockufilm (documentario con elementi fantasiosi e spesso surreali) su Taranto che copre la stessa dalla sua fondazione ad un immaginario 2035.
Al momento abbiamo deciso di procedere con la stesura collettiva della sceneggiatura di Diox City ed effettuare un eventuale punto di contatto tra le due differenti e potenzialmente parallele rappresentazioni in un secondo momento.

ore 19-21 Arriva in studio Andrea che collabora già al progetto FooTour, curioso di vedere e ascoltare soprattutto le composizioni realizzate da Migo Frequency (alias Mimmo Gori) in alta fedeltà; rimanendo impressionato dall'Overture di sapore classico ed epico, pensata appunto per essere colonna sonora dell'evoluzione storica su Taranto, dal Tardo Pleistocene (che alcuni studiosi vorrebbero denominare Tarantiano per la tipicità di reperti fossili ritrovati sul territorio) fino all'epoca magnogreca e successiva decadenza. Il brano successivo ars&nail continuerebbe questo percorso storico dal tardo medioevo, con miti e leggende legate al mare fino alla contemporanità dei nostri giorni, con le sonorità che diventano quindi industrial dub e noise.
Andrea inoltre si è mostrato molto recettivo nei confronti della tecnologia Arduino potendo sperimentare alcuni eventuali effetti riutilizzabili nell'Opera, in particolar modo abbinati alle coreografie, alle scenografie e agli effetti meccanici di Mirko Milizia con i suoi robot.
Inoltre facciamo accenno con lo sviluppo in parallelo di FooTour, della possibilità che questi diventi partner di Diox City, in particolar modo per la strategia collaborativa ed on demand degli spettacoli, che coinvolgerebbero gruppi di artisti locali da inserire in eventuali frammenti ben calibrati dell'Opera, realizzando performance in tempo reale, oltre a farsi promotori sul territorio della rappresentazione stessa.

Nel frattempo arrivano in studio Michele Calabretti, responsabile degli effetti scenografici, fotografie e video, Giovanna Lamura, consulente per i beni storici, archeologici e mitologici e Michele Petrelli, visual artist e designer 3d.
Con loro affrontiamo le modalità di scrittura partecipativa della sceneggiatura tramite pagina wiki apposita, Giovanna ci confessa di avere già molte idee a riguardo, soprattutto legate a tesori archeologici nascosti o da valorizzare, che sapientemente saranno accennati nell'Opera e valorizzati in dettaglio in un dvd interattivo sui beni culturali oltre a un tour a tema associato al percorso Diox City.
Sempre contestualmente si è parlato dei contatti che Michele Calabretti e la sua associazione Scosse Culturali, vincitrice del progetto Principi Attivi, stanno avendo con il prof. Vito Roberto che sta cercando di realizzare un percorso maggiormente orientato al 3d e all'edutainment per il museo di Taranto, con il progetto Museo di Taranto.

ore 22-24 Mimmo e Mauro intanto che procedono ad ultimare i lavori di make up all'avatar di Migo Frequency, da rendere un pò più "cool" e in sintonia con le ambientazioni.
Arrivano quasi in simultanea, Claudia Mazzeo, responsabile degli effetti scenici, che ha trascorsi nell'Opera classica e Mauro Ferilli, per anni ballerino dell'ensamble di Micha Van Hoeck.
Assieme a Mauro abbiamo iniziato a ideare in base ad alcune musiche, correlate al concept dei 7 principi della complessità delle possibili idee, senza porci alcun limite immaginativo e/o realizzativo, questo perchè abbiamo fiducia e convinzione che qualsiasi cosa immagineremo, avremo la possibilità di realizzarla con tecnologie e mezzi a disposizione o che ci procureremo, ed in ogni caso possiamo con creatività e gusto realizzare le istallazioni in forme più primordiali ed embrionali.

Abbiamo esaminato inoltre video relativi agli elementi dello staff, prevalentemente degli effetti video, ovvero Jo.Kino che con Kinotek propone unstable empathy, thinking particles e sound of complexity, Michele Petrelli, Mirko Miliza per gli effetti meccanotronici e possibili interazioni con le coreografie e Luca Battista che dovrà interagire con realtà aumentata ed effetti di video grafica con le coreografie, impossibilitato a venire per problemi familiari.

Inoltre Mauro, sebbene sia il meno avvezzo alla tecnologia, non avendo un computer (ma sta provvedendo in questi giorni), ci rivela di aver sentito della notizia del corto realizzato da un regista uruguaiano Fede Alvarez, costato 300 dollari, che è diventato un oggetto di cult in rete, tanto da essere stato contattato da Sam Raimi per una produzione di 30 milioni di euro, le tecnologie usate sono creatività, fantasia, pesante machinima. Che sia vero o una attenta e studiata manovra di buzz marketing, volta a promuovere il film facendo uscire in anteprima una sorta di pseudo trailer, che facesse da effetto virale, è un dato di fatto che tecnologie come arduino, realtà aumentata, machinima possono abbattare i costi realizzativi con risultati strabilianti se abbinati a creatività e professionalità.

Qui il video:


Infine con Claudia abbiamo iniziato a immaginare possibili effetti scenici che prevadano una multifocalità nei punti di vista rispetto agli spettatori e possibili forme di interazione con lo stesso.
Oltre a iniziare a immaginare i costumi di scena utilizzati e loro anteprima visuale in 3d in second life.

Rimanete in contatto....tramite twitter #DioxCity e il gruppo facebook anche per i prossimi appuntamenti.

22 dic 2009

Dallo studio di registrazione al CrossmediaLab, passando per una concept opera crossmediale...




22/12/2009



In poco più di un mese, LoAd strategie collaborative ha esaminato una possibile innovazione di processo del Reco Recolab, uno studio di registrazione, avviato da 2 anni dal noto percussionista tarantino Mimmo Gori, in basso la biografia musicale.
In basso cosa sta bollendo in pentola.....


Documento progettuale sottoposto alla community di creativi in Kublai qui

Composizione musicale "Diox City", progetto Migo Frequency www.myspace.com/migofrequency
(10 dal lettore myspace + 5 su altro lettore extra a sinistra)

Reco Reco CrossmediaLab

presenta:
Opera Crossmediale “ Diox City” 
Il cuore dell’idea
Reco Reco CrossmediaLab avviatosi da 2 anni come studio di registrazione, nell'anno corrente, attraverso la collaborazione con altre realtà operanti in altri settori della creatività, del montaggio video, della grafica 3d, del teatro-danza e di filmaker che producono documentari e cortometraggi, ha identificato nel laboratorio crossmediale la propria vocazione operativa.
Modelli di riferimento






  • La “fabbrica di cioccolato” nel quartiere artistico di Londra, è il cuore pulsante del talento creativo e di gruppi di lavoro attraverso una vasta gamma di forme artistiche quali le arti visive e design, musica, film e l'innovazione tecnologica in forme diverse.
     






    Produzione dell'Opera Crossmediale : Diox City ( La città di Diox)
    Teaser:
    Il banco di prova della metodologia di lavoro in peering e crossemdiale, sarà la produzione dell'Opera crossmediale Diox City. Il nome dell'opera vuole essere un omaggio a City of God di Fernando Merellenes, a sua volta tratto dal romanzo di Paulo Lins, tratto da wikipedia “la storia è ambientata in una favela brasiliana: Città di Dio. Il film ci porta a scontrarci con una serie di personaggi principali, che uccidono e finiscono uccisi, tranne il narratore Buscapè, che con le sue paure e i suoi sogni rappresenta l'altra parte di questa favela. Un ragazzo che grazie a un minimo di autocoscienza, riesce a sottrarsi al suo destino e diventa un fotoreporter“.
    Video non collegato con Diox City, ma lo sentiamo affine







    Mappa Plugin Artistici e Opere derivate












Programma: Maremotus 2015
Maremotus 2015 (nuova proposta per l'evento già chiamato Crossmed) vuole essere un evento di grande impatto sul territorio, una sorta di check point creativo e partecipato del processo di riconversione della città.
Prendendo come riferimento il mega evento sull'adunata delle più importanti marinerie del mondo che avviene a Brest, città gemellata con Taranto, a cadenza quadiennale.
Diox City, sarebbe la prima delle 4 opere crossmediali che illustrano il processo ovvero
- Antichità dalle epoche preistoriche (numerosi sono i ritrovamenti geologici, soprattutto nelle gravine tarantine di reperti fossili di dinosauri, fino al ritrovamento di antichi dolmen, incisioni rupestri e resti umani) fino alla Magna Grecia.
- Medioevo, dall'alto medioevo e tutte le varie influenze, bizantine, saracene, arabe, normanne, aragonesi, fino a lambire la modernità.
- Epoca Moderna, l'arrivo della rivoluzione francese e della repubblica napoleonica, l'inizio dell'epoca moderna e la trasformazione definitiva in città industriale.
- Contemporaneità, l'orlo del caos in cui attualmente si trova, nel vortice del processo di riconversione post fordista, “Diox City” appunto.

Ognuna di queste rappresentazioni crossmediali, scandirà il concept day dell'evento, dedicato ad ognuna delle varie epoche in cui Taranto è stata attraversata, correlata da microeventi a tema e workshop.
Sia per le rimanenti 3 opere che per i microeventi, il Reco Reco CrossmediaLab, inviterà altri creativi ed artisti locali a raccogliere la sfida per raccontare a se stessa e al mondo Taranto.

Biografia musicale di Mimmo Gori: 
tratto dal suo Myspace
Suona le percussioni nel "Canzoniere Popolare Grottagliese"('98-2000) diretto dal maestro Salvatore Abatematteo, con il quale partecipa alla presentazione del libro "penzu ricordu cantu" alla presenza di Roberto De Simone e suonando a "Brest 2000" in Francia. Dal 2001 al 2003, nel "Tarantularubra Ensemble" di Anna Nacci, registra per la compilation "Pizzica la tarantula" (Blond records-2001) suonando in concerto in molte città italiane anche con Enzo Avitabile, Fabrizio Trampetti, Gabin Dabirè, Massimo Carrano, Antonello Ricci, Marcello Vento, Alessandro Coppola, Arnaldo Vacca, Giacomo Farina, Nando Citarella, Antonio Infantino, Marcello Colasurdo, partecipando anche al "Carpino folk festival 2002". Dopo questa esperienza, fonda insieme a Gianluca Milanese, Francesco Del Prete, Sandra Caiulo, Giovanni Colucci, Pierangelo Colucci ed Emanuele Licci (musicisti della "Notte della Taranta") Giuseppe Spedicato ed Andrea Presa, il gruppo "Demotika Orkestar", vincendo il "Lecce Art Festival 2004" per la sezione etnica e ospitando durante i numerosi concerti, musicisti come Claudio Prima, Redi Hasa, Vito De lorenzi, le As-surd, Ambrogio Sparagna, Guido Sodo, Raffaele Casarano, Antonio Castrignanò,Imma Iannuzzi, Nando Citarella. Nel 2004 suona anche con Alberto Dati collaborando alla realizzazione del cd " Tout les soires" Disturbance Records-2004, partecipando alla rassegna "Time Zones" a Bari e suonando in occasione della presentazione del film "Mio cognato" di A.Piva. Ha collaborato suonando dal vivo con Cantodiscanto, partecipando al "Carpino folk festival 2005" e al "Festival di Frontignan 2005 (Francia)".Suona con i "Tamburi del Vesuvio" nell'estate 2005 ("Belmonte etno-fest" e "Paleariza"). Nel 2006 suona in un progetto denominato "Taranterbury" al fianco di:Richard Sinclair, Phil Miller, Alex Maguire. Ha condiviso il palco anche con Tony Esposito, Febi Armonici, Eugenio Bennato, Mario Salvi, Gisella Di Palermo, Massimiliano Morabito, Ivan Valentini, Lao Koinè, Manigold, Mimmo Cavallo, Egidio Maggio, Marcello Ingrosso, Salvatore Costantino. Ha suonato anche per il teatro con il mimo Eugenio Ravo, con Paola Gassman nello spettacolo "Teatro dall'alba al tramonto"per la regia di Rina La Gioia , con la compagnia "Cesare Giulio Viola" nel lavoro "Il prete brigante" per la regia di Alfredo Traversa, vincendo il premio "Talìa"2006 e ricevendo dalla giuria un premio speciale per le musiche originali suonate dal vivo e nello spettacolo "Ciao Cecè..." con Cosimo Cinieri, suonando insieme alla fisarmonicista Saria Convertino per la regia di Irma Immacolata Palazzo. A Marzo 2009 ha suonato per il cd di Gianni Cellamare "Taranto, u'popele mije" Lavori in corso per il primo cd da solista con il suo gruppo SKAMUNERA.