- Eccola qua ho recuperato dal mio dispositivo mobile (wow non ho usato l'inglese) ma avrei potuto chiamarlo acero (quando ho bisogno di solide certezze su orario, data, appuntamenti) , acerino (quando mi fa giocare), acerrimo amico (quando mi aiuta nelle cose), androide (quando , androcch' (quando mi arrabbbio, perchè ancora perfettibile nei tanti difetti di sistema) ecc--acc...acer--accetera--
..Dicevo questo è il disordine emergente che era emerso, dal quadretto portato a caso e buttato per strada da qualcuno che non aveva tempo di donarlo e mi piace pensare che l'abbia lasciato li per donarlo a noi....così come il televisore che stava giù nella sala prove di Radiofreccia, del fratello di Fabio, che ce l'ha salito su, ma siccome il cavo dell'antenna non riceveva segnale...allora l'avevamo messo nello sgHUBuzzino.
Io ci ho provato a fare ordine da solo, sulla mensola regalata assieme al trapano prestato...che abbiamo tenuto qui due mesi per fare altri 2-3 buchi ma non sapevamo ancora dove in ufficio ...e quel prestare è diventato un donare da parte del fantastico zio di Fabio...lui ha montato la mensola perfettamente, noi ci abbiamo provato, il risultato se Robert metterà bene lo stucco ad un pezzo di parete staccato e Fabio ricomprerà il cacciavite anche quello prestato dallo zio, ma utilizzato in un "raptus creativo, demenziale di lucida follia"...quella trepidazione-fretta che hanno i bambini di finire un processo veloce, perchè vogliono giocare e non importa come questo venga fatto perchè se finisce il caricabatterie del trapano dello zio e tu non hai il caricabatterie e quello del tuo computer, cellulari, non è compatibile con lui e nemmeno con quello della stampante Hp che sta ora sopra la mensola (donata anche essa nuova e sottolineo nuova dalla vicina spazzatura adiacente al bellissimo anfiteatro sepolto di Taranto che ora abbiamo come parcheggio); stesso discorso per il portatile donato da Piero che ancora aspetta di accendersi anch'esso perchè dovremo trovare un'altro cavetto di alimentazione sempre diverso...insomma se la giocano burocrazia italiana e cavetteria non integrata a farti perdere più tempo....
....dicevo...in quel caos emergente, ho preso il quadretto donato dalla spazzatura di fronte all'anfiteatro-parcheggio per 10' posti auto di Taranto, (del resto un posto così come minimo la sua spazzatura deve regalarti cose all'altezza di ciò che sta sotto..) mentre cercavo di sistemare un pò sempre in attesa di finire la postazione, di coworker e cavetteria, è emerso questo non me sono accorto, ma la cera colata già sul tv, con il quadretto della scarpa sopra e la macchia per terra che già c'era...da allora non ho avuto la forza e il coraggio di levarla; non so mi piace pensare che questa che alcuni chiamerebbero installazione (si scrive così?), per una madre magari è disordine puro, per me e il nostro staff di coworker è rielaborazione di caos emergente e chi avesse una macchiolina per terra, potrebbe prenderla con se a rotazione, a turno, ospitarla e leggere in quel televisore tutti i significati che non stanno più emergendo dalla Tv ....io non la guardo da anni se non per qualcosa di saltuario...non ne avrei il tempo, ma quella è stata la comunicazione più interessante che mi ha dato forse da quando ho smesso di vedere i cartoni animati ed è singolare che fosse spenta!
E questo lo dovevo a tutte le donne strumentalizzate come oggetto dalla tv
Se l'abbiamo fatto io-Fabio-Robert-lo zio di Fabio, il suo trapano ormai "sequestrato", il cacciavite ormai rotto sempre dello zio ed i generosi cassonetti di immondizia proprio sopra l'anfiteatro di Taranto lo potete fare tutti!
E questo lo dovevo al nostro meraviglioso anfiteatro sepolto che nessuno mai vedrà...forse più grande del Colosseo, ma questo lo lascerei dire ad esperti e meno esperti di beni culturali, sono loro quelli bravi!
a Presto!
2.0 - To do it's hero - farlo è da eroi! la favola la stiamo scrivendo tutti
sul forum del Peeripato in Kublai.
23 mag 2011
La tv spenta nello sgHUBuzzino...
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21 mag 2011
Questo è il mio lavoro, qualunque nome esso abbia!

- E' successa una cosa bellissima oggi, mia madre mi ha portato un DVD realizzato da un filmino fatto da loro anni fa, l'avevo visto forse un paio di volte, a non più di sei, sette anni. Non avevo mai pensato di digitalizzarlo in dvd, del resto io non ho mai usato i dvd video....non ho mai sopportato un suporto non riscrivibile.
E' stato emozionante vedermi a 2 anni in una pineta di girasoli....era periodo di comunioni, forse maggio
Il film devo ancora trovare il tempo e il coraggio di affrontarlo per mezz'ora :-) come mio padre credo che non l'ha visto, mentre mia madre ha aperto per la prima volta il dvd del computer per vederlo (si impara ciò che si ama)...
Immagini dopo ho visto, ma anche nei miei ricordi, in piazza San Marco, un dejavù del 3 luglio del Festival dell'Innovazione, e tra Leoni e cuspidi, ho notato in quei pochi frammenti di visione del film questo particolare sopra le cuspidi...non so ma a me piace pensare che siano nodi, reti, grafi ....che quell'immagine sia stata il seme (o il meme) del Peeripato, a voi la scelta.
Ed infine mamma, è la prima volta che ti chiamo così in pubblico, ho fatto uno screenshot "selavaggio" al volo di te che mangiavi un gelato, non so se te l'ho mai regalato,anzi forse non ti ho mai regalato davvero nessun oggetto, come con Critical City, ho aspettato tanto tempo prima di farti un regalo, a te e alle tue mani di sarta che cerco di baciare ogni volta che conosco o saluto una persona che sento speciale, che hanno fatto i primi sacchettini di missione girasole, colorati, arancioni, perfetti solo tu li potevi fare, come la lasagna della madre di Philo, che ci stavo chattando poco fa su skype ....parlando di destino e freestyle su di esso come replicavo io.
Dicevo, ho aspettato una vita prima di farti un regalo, e volevo che fosse davvero all'altezza della vita che mi hai saputo regalare quando dopo esserti ammalata di tifo mentre eri incinta di me, sei scappata poco prima di entrare in quella stanza, hai seguito il tuo istinto di madre, hai avuto il coraggio di conservare quel seme nonostante luminari e professori, avessero diagnosticato un figlio sicuramente con handicap gravi o autistico o peggio ancora.
Non so se hai avuto ragione di loro, ma sicuramente tutto quello che ho cercato di fare in questi anni è meritarmi di essere quel progetto, il tuo progetto, prendermene cura io stesso, ma soprattutto di donare quell'attimo di amore, quella scelta, quel bivio che tu hai scelto e per ringranziarti di quell'attimo di coraggio e amore, cerco di ripeterlo nel gesto di intuito, di amore, di collaborazione che al volo cerco di donare, sapendo che non sarà mai pari al tuo, la mia è creatività la tua creazione.
Vale poco lo so, forse meno dei nostri sacchetti di carta, (non parlo dei tuoi che sono speciali) ma stiamo cercando con Fa-Bio e con tutta la banda dei coworker, dei peeripatetici tutti, di kublai e di altri ecosistemi collaborativi, di piantarne il più possibile e di prendercene cura tutti.
Questo gelato è per te.....
E perdonami mamma se le dico a tutti queste cose prima che a te, ma noi non abbiamo mai avuto bisogno di parole e gesti per interagire....
E grazie anche a te papà, che hai fatto una foto che ora è un casino trasferire da questa macchinetta digitale, per via di cavetti miniusb introvabili, mentre sono davanti allo fermoimmagine dello screenshot con me sul prato, accosciato e con la mano di mamma con un sacchetto in mano, non l'ho ancora scaricata questa foto, vediamo se qualcuno al coworking (è sceso proprio oggi Andrea, per riportare sua madrea a Taranto, e che collabora in FooTour, e in tutti progetti quelli più complessi, perchè è lui il web architect dei framework, quello bravo...io non programmo, sbaglierei troppe volte e mi ridurrei ancora di più la vista, non faccio siti, o meglio preferisco lavorare su altri siti (storici e culturali).
Tutti pensano che io sia un tecnico, informatico, ma sono anni che non ho la tv e non la guardo, non ho mai avuto il dvd, e se non fosse stata forse per una interazione esterna, forse dal Progetto Memoria di Recidivi, notare che il primo nome del Peeripato è proprio cinemarecicivi dove recicivi stava per recidivi appunto. Una maestra rigorosa forse avrebbe fatto cancellare quel progetto aperto in quel modo, chissà magari riproverando quel bambino, mandandandolo dietro la lavagna...e forse e dico forse, quel bambino non avrebbe riaperto quel forum progettuale, o forse l'avrebbe aperto ma spaventato di sbagliare, di fare errori di provare, e tutte l'evoluzioni di questo forum progettuale non ci sarebbero stati.
E questo è per voi Mimmo & co. del borgo antico di Taranto, perchè vi meritate questo progetto, o la sua evoluzione, non dico la sua visione, quella l'ho copiata da voi, ma non diciamolo alle maestre che ci metterebbero come fanno sempre dietro la lavagna.
Quella stessa da cui mi affacciavo alle elementari per vedere il terzo piano di casa mia, ora occupata dai servizi sociali di Taranto, che devono prestare cura a quegli stessi bambini del borgo.
Cercate di meritarvelo ora
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Permalink Risposto da Walter Giacovelli 16 minuti fa
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- Non sono stato nei tempi rispettati che fate l'accettate lo stesso questo compito? :-)
Questa foto è corale, l'ha posizionata mio padre, ha scattato quando si sentiva, io mi sono messo accosciato e avevo trovato lo screenshot di me a 2 anni tra i girasoli e due damigelle bianche, in una pineta, mia madre ha preso giustamente il suo sacchetto, io poi le ho chiesto di abbracciarmi, poi lei ha aggiunto il bigliettino coi semi di girasole, mio padre come sempre a brontolare, ma stavolta il Presto! ci stava tutto...
Se ci sono riusciti i Giacovelli-Santoro ci possono riusicre tutti!
Mi cola il naso e non me ne vergogno, perchè sono felice di poter giocare con Belloluogo...
Categorie cinema, collaborazione, complessità, creatività, crossmedia, kublai, peeripato, progetti. countdown, reti, territorio 0 commenti
8 dic 2010
Una notte di confronto, idee, progetti, poesia e visioni....
Inoltre c'erano Vincenzo del Linux Club di Conversano (Ba) interessato a proporre insieme a Riccardo Rivarola di Pinocchio nella rete, possibilità e modelli didattici visuali e interattivi, basati su giochi, mondi immersivi (second life, ma soprattutto legati al mondo open source), video ed in generale forme di edutainment vario.
Titti: ha ribadito le novità del SFP, e come stia iniziando il processo di diversificazione dei servizi per il territorio e per le aziende (comunicazione, marketing, doposcuola, animazione eventi, audiovideo, ecc). oltre ad essere ormai un punto di riferimento locale e regionale nei processi partecipativi nel territorio.
Io: Ho fatto un pò il punto della situazione, del perchè vedessi molto bene una collaborazione tra gli urban sport e i progetti che si occupano di nuove forme e modalità educative e didattiche (utilizzo di mondi immersivi, mappe 2D, 3D, ebook, ecc..) coinvolgendo eventualmente professionisti presenti in Kublai (tipo Rossella Grenci) che operano nel campo della dislessia, della DSA alla luce anche del recepimento per legge di modalità di apprendimento differenziato. La proposta è stata accolta con molto favore da tutti.
Vincenzo: con Riccardo cercheranno di portare avanti la sperimentazione di metodologie possibilmente open source per facilitare sperimentazioni su contenuti digitali, mappe, mondi immersivi per facilitare forme di apprendimento interattivo e visuale, coinvolgendo in un primo momento alcuni nodi, (in primis appunto quelli degli urban street di Mesagne, Roma, speriamo Terni e altri contatti che hanno).
Philosofia: in base alla sua esperienza con i bandi e i finanziamenti, ha ribadito la necessità di strutturarsi in genere in forme associative o societarie adeguate per potersi accreditare nei confronti di eventuali bandi che richiedano determinate ragioni sociali od uno storico tracciabile delle attività svolte negli anni.
Subito dopo la riunione, mi è venuta poi l'ispirazione per una poesia, da utilizzare come soggetto di un contest segnalatomi da un amico giorni prima, con cui avevamo fatto un workshop sui filmaker presieduto da Marcellino De Baggis anche lui iscritto in Kublai. Ho avuto l'ispirazione, steso la poesia, siamo andati il giorno dopo ad un bar a prendere un aperitivo e abbiamo trovato lì il nostro cast, girato e poi montato e nel giro di poche ore, prima della scadenza il corto era pronto.
Il contest si chiama "Film your bar", e io ho filmato il mio bar preferito, con Stefano l'unità di misura della pressione di chi è in bilico tra ordine e caos....il BAR appunto. Nei dettagli del video, c'è la poesia per chi sa leggere tra le righe..cosa che i dislessici non riescono a fare, anche se a volte tra le righe riescono a leggere benissimo!
Categorie collaborazione, creatività, esperimenti, kublai, opensource, poesie, progetti, salentofunpark, secondlife, serendipidita, video 0 commenti
11 nov 2010
Serendipità, Enterprise2.0, Manga, Kublai e un pensiero a Mandelbrot
In basso lo screenshot della presentazione di LoAd comparsa ieri sul sito di Yooplus, società di consulenza italo-americana specializzata in tool e soluzioni per l'Enterprise2.0.
L'articolo è qui.
La presentazione su slideshare è qui.
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Link all'articolo su Yooplus e alla presentazione. |
Categorie collaborazione, complessità, creatività, kublai, serendipidita 0 commenti
3 nov 2010
Enterprise2.0 e dintorni
- Il primo è un'introduzione a quelli che sono i paradigmi dell'Enterprise 2.0, ed è stato un pò come spiegare le istruzioni dei giochi ancora non facendoli vedere.
- I tool dell'Enterprise2.0 e quelli che uso più di frequente
- I casi di studio
- Passare all'azione, ovvero la prima scadenza del 10 Novembre in cui c'è il Festival dell'Innovazione, in cui potrebbero inserire le proprie idee, ed una l'ho suggerita nella slide 32.
Categorie business, collaborazione, complessità, creatività, festival, kublai, peeripato, presentazione, start up, territorio 0 commenti
30 ott 2010
Una tranquilla giornata di non-lavoro: Pensieri sincroni condivisi, tra ponti e ore legali
Fabio Casciabanca Ottimo! Un lungo ponte festivo da passare sul computer a lavorare!
Ieri alle 7.38 · ·- A te e altri 2 piace questo elemento.
Fabio Casciabanca Direi decisamente meglio lavorare durante il ponte che vivere sotto un ponte!
cotninua (mostra tutto)
Categorie collaborazione, creatività, poesie 0 commenti
29 ott 2010
Conto alla rovescia per un seminario
Un saluto da San Francisco....
La natura è 1.0 o 2.0?
Categorie collaborazione, complessità, creatività, festival, footour, kublai, opensource, peeripato, presentazione, progettazione, progetti, start up, territorio 0 commenti
22 ott 2010
Puglia Innovation Contest
A Chi è rivolto?
A creativi e innovatori fino a 29 anni
Entro Quando?
Entro le 12:00 del 10 Novembre 2010, concorso "Puglia Innovention Contest"
Nuove idee per grandi imprese...
Dove?
Le 20 idee finaliste saranno invitate al Festival dell'Innovazione 2010, c/o Fiera del Levante Bari 1-2-3 Dicembre, durante il quale saranno premiate le 4 migliori idee nelle rispettive aree tematiche.
dettagli nel sito : http://www.festivalinnovazione.puglia.it/?page_id=55
Categorie creatività, festival, progettazione 0 commenti
7 ott 2010
Adunata - Episode II: sintesi e idee per il futuro
.
Ma vengo subito alle proposte in discussione e alle decisioni prese, cercando di fare una sintesi anche se mi rendo conto sia cosa ardua, perciò invito tutti a correggermi ed integrare.
Categorie barcamp, camp, collaborazione, complessità, creatività, crossmedia, esperimenti, kublai, opensource, peeripato, progetti 0 commenti
3 ott 2010
Raccolta di poesie "La Fenice" 1990-2010
Categorie complessità, creatività, crossmedia, esperimenti, facebook, gioco, opensource, peeripato, poesie, presentazione, progetti, teatro 0 commenti
23 set 2010
Come rilanciare la missione di benvenuto?
Riprendono i post di LoAd, dopo un periodo di pausa, (nei post ma non nelle attività) con la segnalazione di un problema in una procedura importante della community di Kublai, ovvero quella dell'accoglienza, denominata del "benvenuto".
In attesa di vedere nei prossimi giorni i feedback e le reazioni, incollo l'inizio della discussione, rimandando eventualmente alla lettura su Kublai.
Apro questa discussione che riguarda una pratica, quella dell'accoglienza e del benvenuto ad ogni iscritto alla community di Kublai, che è da sempre di vitale importanza nell'economia dei valori e delle relazioni della community; il Club dei Progettisti stesso, in cui ci troviamo ora a discutere, è nato in un certo senso come incubatore e facilitatore del diffondersi di queste pratiche di reciprocità e di condivisione.
Categorie collaborazione, creatività, kublai, progetti., wiki 0 commenti
14 ago 2010
23 lug 2010
Report dei progetti della settimana in Kublai (09-23 luglio)
Categorie camp, complessità, creatività, kublai, peeripato, progetti 0 commenti
29 mar 2010
Una tranquilla domenica di "non lavoro" , ma creativo
27/03/2010
Ore 11 Storica apertura al pubblico dell'Arsenale di Taranto, per le giornate del FAI, fondo ambientale italiano.
Realizzato in streaming con un nokia n97 mini, musica in tempo reale, con vivavoce, composta da Migo Frequency, appositamente per l'Opera Diox City.
Il brano si chiama, ars&nail, arsenale in dialetto tarantino, ma anche arte e chiodo, per l'abilità che un tempo avevano le maestranze dell'arsenale, artigiani sopraffini che lavoravano con chiodi, ma si potrebbe leggere come arte appesa al chiodo per il talento sottodimensionato e represso che c'è ora.
ore 17 aspettando il primo anniversario del Salento Fun Park, il 26 Giugno.
Una domenica primaverile, trascorsa con amici al Salento Fun Park, divertimento e relax, ma anche alcuni interessanti incroci creativi...su tutti quello tra Salento Fun Park, Diox City e la costituenda associazione Officina dell'Open Source, una decina di ragazzi poco più che ventenni, ma con tanta determinazione e passione, voglia di fare e una buona dose di etica hacker.
Categorie creatività, DioxCity 0 commenti
24 set 2009
Tra settembre e ottobre la creatività è di scena a Matera
Nell'anno europeo della creatività sono fitti gli appuntamenti riservati alla creatività e alle imprese creative, quasi un controcanto alla crisi economica del sistema capitalistico, che spinge i precari di tutto il mondo a forme creative di interazione per affrontare il futuro sempre più incerto.
Per partecipare, gli interessati devono compilare il form di iscrizione; stessa cosa per chi intenda partecipare come pubblico.
In questa pagina è possibile scaricare il testo integrale del bando e le quattro sezioni che compongono lo schema di domanda che dovrà essere presentato.
- Nei prossimi giorni Matera sarà protagonista di diversi appuntamenti legati alla cultura, alla multimedialità e alla creatività.
- Dal 24 al 27 settembre il Woman Fiction Festival, "congresso internazionale per scrittori, laboratori, master


"luogo di sperimentazione produttiva, per divulgare l’audiovisivo come forma espressiva efficace e attuale in grado di sviluppare i linguaggi artistici e dei nuovi media attraverso l’impiego delle nuove tecnologie digitali. L’audiovisivo amatoriale e autoprodotto rappresenta una visione originale del linguaggio cinematografico, un approccio diverso, una palestra di innovazione e di creatività".

-Il 30 ottobre si terrà Progetto in un giorno : nell’ambito degli Open Days, 29-30-31 ottobre. In collaborazione con la Regione Basilicata; l'intero programma è visibile quì.
Cosa è il progetto in un giorno?
Progetto in un giorno è una versione condensata del percorso progettuale di Kublai. Serve a scrivere un documento di progetto solido e convincente in una giornata di lavoro, a partire da un’idea. L’esperienza ci insegna che un documento ben fatto è uno strumento potente per i creativi: grazie ad esso diventa più semplice comunicare in modo credibile con possibili alleati e finanziatori.
Progetto in un giorno segue lo schema della Guida del progettista di Kublai, che sarà utile avere presente quando partecipi. Funziona così: si svolge in una stanza con diversi tavoli di lavoro, presidiati da coach di Kublai e progettisti esperti della community. Cambiando tavolo, cambieremo anche fase del lavoro; in ciascuna fase sarai assistito da almeno un esperto messo a disposizione da Kublai.
Le fasi sono:
- il cuore dell’idea. Cosa vuoi fare? Quali sono le attività?
- il gruppo di lavoro. Cosa sai fare? Quali competenze porti al tuo progetto? Hai bisogno di competenze di altri per realizzarlo?
- il piano economico-finanziario. Quali e quante risorse ti servono? Dove pensi di trovarle?
- la presentazione. Ok, hai le idee chiare. Ma sei sicuro di riuscire a spiegare il tuo progetto in modo efficace ad altri, per esempio a un possibile finanziatore?
.
Categorie creatività, matera, progettazione 0 commenti
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29/06/2010 http://barcamp.org/SalentoFunPark_Ost Leggi anche su Kublai. E' stata un'esperienza magnifica quella ...
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