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23 mag 2011

La tv spenta nello sgHUBuzzino...

23/05/2011

Eccola qua ho recuperato dal mio dispositivo mobile (wow non ho usato l'inglese) ma avrei potuto chiamarlo acero (quando ho bisogno di solide certezze su orario, data, appuntamenti) , acerino (quando mi fa giocare), acerrimo amico (quando mi aiuta nelle cose), androide (quando , androcch' (quando mi arrabbbio, perchè ancora perfettibile nei tanti difetti di sistema) ecc--acc...acer--accetera--

..Dicevo questo è il disordine emergente che era emerso, dal quadretto portato a caso e buttato per strada da qualcuno che non aveva tempo di donarlo e mi piace pensare che l'abbia lasciato li per donarlo a noi....così come il televisore che stava giù nella sala prove di Radiofreccia, del fratello di Fabio, che ce l'ha salito su, ma siccome il cavo dell'antenna non riceveva segnale...allora l'avevamo messo nello sgHUBuzzino.

Io ci ho provato a fare ordine da solo, sulla mensola regalata assieme al trapano prestato...che abbiamo tenuto qui due mesi per fare altri 2-3 buchi ma non sapevamo ancora dove in ufficio ...e quel prestare è diventato un donare da parte del fantastico zio di Fabio...lui ha montato la mensola perfettamente, noi ci abbiamo provato, il risultato se Robert metterà bene lo stucco ad un pezzo di parete staccato e Fabio ricomprerà il cacciavite anche quello prestato dallo zio, ma utilizzato in un "raptus creativo, demenziale di lucida follia"...quella trepidazione-fretta che hanno i bambini di finire un processo veloce, perchè vogliono giocare e non importa come questo venga fatto perchè se finisce il caricabatterie del trapano dello zio e tu non hai il caricabatterie e quello del tuo computer, cellulari, non è compatibile con lui e nemmeno con quello della stampante Hp che sta ora sopra la mensola (donata anche essa nuova e sottolineo nuova dalla vicina spazzatura adiacente al bellissimo anfiteatro sepolto di Taranto che ora abbiamo come parcheggio); stesso discorso per il portatile donato da Piero che ancora aspetta di accendersi anch'esso perchè dovremo trovare un'altro cavetto di alimentazione sempre diverso...insomma se la giocano burocrazia italiana e cavetteria non integrata a farti perdere più tempo....

....dicevo...in quel caos emergente, ho preso il quadretto donato dalla spazzatura di fronte all'anfiteatro-parcheggio per 10' posti auto di Taranto, (del resto un posto così come minimo la sua spazzatura deve regalarti cose all'altezza di ciò che sta sotto..)  mentre cercavo di sistemare un pò sempre in attesa di finire la postazione, di coworker e cavetteria, è emerso questo non me sono accorto, ma la cera colata già sul tv, con il quadretto della scarpa sopra e la macchia per terra che già c'era...da allora non ho avuto la forza e il coraggio di levarla; non so mi piace pensare che questa che alcuni chiamerebbero installazione (si scrive così?), per una madre magari è disordine puro, per me e il nostro staff di coworker è rielaborazione di caos emergente e chi avesse una macchiolina per terra, potrebbe prenderla con se a rotazione, a turno, ospitarla e leggere in quel televisore tutti i significati che non stanno più emergendo dalla Tv ....io non la guardo da anni se non per qualcosa di saltuario...non ne avrei il tempo, ma quella è stata la comunicazione più interessante che mi ha dato forse da quando ho smesso di vedere i cartoni animati ed è singolare che fosse spenta!

E questo lo dovevo a tutte le donne strumentalizzate come oggetto dalla tv

Se l'abbiamo fatto io-Fabio-Robert-lo zio di Fabio, il suo trapano ormai "sequestrato", il cacciavite ormai rotto sempre dello zio ed i generosi cassonetti di immondizia proprio sopra l'anfiteatro di Taranto lo potete fare tutti!

E questo lo dovevo al nostro meraviglioso anfiteatro sepolto che nessuno mai vedrà...forse più grande del Colosseo, ma questo lo lascerei dire ad esperti e meno esperti di beni culturali, sono loro quelli bravi!


a Presto!
2.0 - To do it's hero - farlo è da eroi! la favola la stiamo scrivendo tutti
sul forum del Peeripato in Kublai.

21 mag 2011

Questo è il mio lavoro, qualunque nome esso abbia!


19/05/2011

E' successa una cosa bellissima oggi, mia madre mi ha portato un DVD realizzato da un filmino fatto da loro anni fa, l'avevo visto forse un paio di volte, a non più di sei, sette anni. Non avevo mai pensato di digitalizzarlo in dvd, del resto io non ho mai usato i dvd video....non ho mai sopportato un suporto non riscrivibile.
E' stato emozionante vedermi a 2 anni in una pineta di girasoli....era periodo di comunioni, forse maggio

Il film devo ancora trovare il tempo e il coraggio di affrontarlo per mezz'ora :-) come mio padre credo che non l'ha visto, mentre mia madre ha aperto per la prima volta il dvd del computer per vederlo (si impara ciò che si ama)...

Immagini dopo ho visto, ma anche nei miei ricordi, in piazza San Marco, un dejavù del 3 luglio del Festival dell'Innovazione, e tra Leoni e cuspidi, ho notato in quei pochi frammenti di visione del film questo particolare sopra le cuspidi...non so ma a me piace pensare che siano nodi, reti, grafi ....che quell'immagine sia stata il seme (o il meme) del Peeripato, a voi la scelta.


Ed infine mamma, è la prima volta che ti chiamo così in pubblico, ho fatto uno screenshot "selavaggio" al volo di te che mangiavi un gelato, non so se te l'ho mai regalato,anzi forse non ti ho mai regalato davvero nessun oggetto, come con Critical City, ho aspettato tanto tempo prima di farti un regalo, a te e alle tue mani di sarta che cerco di baciare ogni volta che conosco o saluto una persona che sento speciale, che hanno fatto i primi sacchettini di missione girasole, colorati, arancioni, perfetti solo tu li potevi fare, come la lasagna della madre di Philo, che ci stavo chattando poco fa su skype ....parlando di destino e freestyle su di esso come replicavo io.

Dicevo, ho aspettato una vita prima di farti un regalo, e volevo che fosse davvero all'altezza della vita che mi hai saputo regalare quando dopo esserti ammalata di tifo mentre eri incinta di me, sei scappata poco prima di entrare in quella stanza, hai seguito il tuo istinto di madre, hai avuto il coraggio di conservare quel seme nonostante luminari e professori, avessero diagnosticato un figlio sicuramente con handicap gravi o autistico o peggio ancora.
Non so se hai avuto ragione di loro, ma sicuramente tutto quello che ho cercato di fare in questi anni è meritarmi di essere quel progetto, il tuo progetto, prendermene cura io stesso, ma soprattutto di donare quell'attimo di amore, quella scelta, quel bivio che tu hai scelto e per ringranziarti di quell'attimo di coraggio e amore, cerco di ripeterlo nel gesto di intuito, di amore, di collaborazione che al volo cerco di donare, sapendo che non sarà mai pari al tuo, la mia è creatività la tua creazione.

Vale poco lo so, forse meno dei nostri sacchetti di carta, (non parlo dei tuoi che sono speciali) ma stiamo cercando con Fa-Bio e con tutta la banda dei coworker, dei peeripatetici tutti, di kublai e di altri ecosistemi collaborativi, di piantarne il più possibile e di prendercene cura tutti.
Questo gelato è per te.....


E perdonami mamma se le dico a tutti queste cose prima che a te, ma noi non abbiamo mai avuto bisogno di parole e gesti per interagire....
E grazie anche a te papà, che hai fatto una foto che ora è un casino trasferire da questa macchinetta digitale, per via di cavetti miniusb introvabili, mentre sono davanti allo fermoimmagine dello screenshot con me sul prato, accosciato e con la mano di mamma con un sacchetto in mano, non l'ho ancora scaricata questa foto, vediamo se qualcuno al coworking (è sceso proprio oggi Andrea, per riportare sua madrea a Taranto, e  che collabora in FooTour, e in tutti  progetti quelli più complessi, perchè è lui il web architect dei framework, quello bravo...io non programmo, sbaglierei troppe volte e mi ridurrei ancora di più la vista, non faccio siti, o meglio preferisco lavorare su altri siti (storici e culturali).
Tutti pensano che io sia un tecnico, informatico, ma sono anni che non ho la tv e non la guardo, non ho mai avuto il dvd, e se non fosse stata forse per una interazione esterna, forse dal Progetto Memoria di Recidivi, notare che il primo nome del Peeripato è proprio cinemarecicivi dove recicivi stava per recidivi appunto. Una maestra rigorosa forse avrebbe fatto cancellare quel progetto aperto in quel modo, chissà magari riproverando quel bambino, mandandandolo dietro la lavagna...e forse e dico forse, quel bambino non avrebbe riaperto quel forum progettuale, o forse l'avrebbe aperto ma spaventato di sbagliare, di fare errori di provare, e tutte l'evoluzioni di questo forum progettuale non ci sarebbero stati.
E questo è per voi Mimmo & co. del borgo antico di Taranto, perchè vi meritate questo progetto, o la sua evoluzione, non dico la sua visione, quella l'ho copiata da voi, ma non diciamolo alle maestre che ci metterebbero come fanno sempre dietro la lavagna.
Quella stessa da cui mi affacciavo alle elementari per vedere il terzo piano di casa mia, ora occupata dai servizi sociali di Taranto, che devono prestare cura a quegli stessi bambini del borgo.
Cercate di meritarvelo ora




Elimina
Non sono stato nei tempi rispettati che fate l'accettate lo stesso questo compito? :-)
Questa foto è corale, l'ha posizionata mio padre, ha scattato quando si sentiva, io mi sono messo accosciato e avevo trovato lo screenshot di me a 2 anni tra i girasoli e due damigelle bianche, in una pineta, mia madre ha preso giustamente il suo sacchetto, io poi le ho chiesto di abbracciarmi, poi lei ha aggiunto il bigliettino coi semi di girasole, mio padre come sempre a brontolare, ma stavolta il Presto! ci stava tutto...
Se ci sono riusciti i Giacovelli-Santoro ci possono riusicre tutti!

Mi cola il naso e non me ne vergogno, perchè sono felice di poter giocare con Belloluogo...

8 dic 2010

Una notte di confronto, idee, progetti, poesia e visioni....

8/12/2010



 Lunedì 29 Novembre, con alcuni progettisti ci siamo ritrovati in Kublai per fare un pò il punto dello stato dei loro progetti e di possibili sinergie.

Ci siamo ritrovati tra progetti legati agli Urban Street Sport, in particolare Salento Fun Park e Cineskatepark.it, mancava purtroppo per impegni personali Libera Mariella con l'evoluzione del suo progetto 
ovvero una rielaborazione dell'antica giostra medioevale del suo Paese (San Gemini - Terni) nell'era degli Urban Street Sport.

Inoltre c'erano Vincenzo del Linux Club di Conversano (Ba) interessato a proporre insieme a Riccardo Rivarola di Pinocchio nella rete, possibilità e modelli didattici visuali e interattivi, basati su giochi, mondi immersivi (second life, ma soprattutto legati al mondo open source), video ed in generale forme di edutainment vario.

Sono arrivati successivamente il buon Pico, sempre molto attento e attivo su queste iniziative di confronto e Roma con un progetto basato sulla cioccolata al latte da spalmare, Nocchiole.

Report dell'incontro

Leo: è intervenuto dicendo le novità del Cineskatepark.it che come anticipato nella riunione ha messo online le nuove applicazioni per iphone, android, windows mobile, symbian dei contenuti realizzati allo skatepark. Ha dato il monito di non rimanere chiusi nel provincialismo e nel localismo per non essere poi costretti a emigragrare dalla Puglia come fece lui anni fa, per andare in giro per il mondo e poi tornare, a lavorare come consulente informatico per il ministero delle telecomunicazioni.

Titti: ha ribadito le novità del SFP, e come stia iniziando il processo di diversificazione dei servizi per il territorio e per le aziende (comunicazione, marketing, doposcuola, animazione eventi, audiovideo, ecc). oltre ad essere ormai un punto di riferimento locale e regionale nei processi partecipativi nel territorio.

Io: Ho fatto un pò il punto della situazione, del perchè vedessi molto bene una collaborazione tra gli urban sport e i progetti che si occupano di nuove forme e modalità educative e didattiche (utilizzo di mondi immersivi, mappe 2D, 3D, ebook, ecc..) coinvolgendo eventualmente professionisti presenti in Kublai (tipo Rossella Grenci) che operano nel campo della dislessia, della DSA alla luce anche del recepimento per legge di modalità di apprendimento differenziato. La proposta è stata accolta con molto favore da tutti.


Vincenzo: con Riccardo cercheranno di portare avanti la sperimentazione di metodologie possibilmente open source per facilitare sperimentazioni su contenuti digitali, mappe, mondi immersivi per facilitare forme di apprendimento interattivo e visuale, coinvolgendo in un primo momento alcuni nodi, (in primis appunto quelli degli urban street di Mesagne, Roma, speriamo Terni e altri contatti che hanno).

Philosofia: in base alla sua esperienza con i bandi e i finanziamenti, ha ribadito la necessità di strutturarsi in genere in forme associative o societarie adeguate per potersi accreditare nei confronti di eventuali bandi che richiedano determinate ragioni sociali od uno storico tracciabile delle attività svolte negli anni.

Subito dopo la riunione, mi è venuta poi l'ispirazione per una poesia, da utilizzare come soggetto di un contest segnalatomi da un amico giorni prima, con cui avevamo fatto un workshop sui filmaker presieduto da Marcellino De Baggis anche lui iscritto in Kublai. Ho avuto l'ispirazione, steso la poesia, siamo andati il giorno dopo ad un bar a prendere un aperitivo e abbiamo trovato lì il nostro cast, girato e poi montato e nel giro di poche ore, prima della scadenza il corto era pronto.

Il contest si chiama "Film your bar", e io ho filmato il mio bar preferito, con Stefano l'unità di misura della pressione di chi è in bilico tra ordine e caos....il BAR appunto. Nei dettagli del video, c'è la poesia per chi sa leggere tra le righe..
cosa che i dislessici non riescono a fare, anche se a volte tra le righe riescono a leggere benissimo!



11 nov 2010

Serendipità, Enterprise2.0, Manga, Kublai e un pensiero a Mandelbrot

11/11/2010





In basso lo screenshot della presentazione di LoAd comparsa ieri sul sito di Yooplus, società di consulenza italo-americana specializzata in tool e soluzioni per l'Enterprise2.0.
L'articolo è qui.
La presentazione su slideshare è qui.
Link all'articolo su Yooplus e alla presentazione.


La serendipità, ovvero quel particolare mix di casualità, di interazione caotica, di indagine di approfondimento in un determinato campo, sono da sempre alla base dei processi creativi e innovativi.
E questa storia che voglio raccontare ha molte di queste componenti.

Continua a leggere....


3 nov 2010

Enterprise2.0 e dintorni

03/11/2010



Circa due settimane fa, sono stato invitato dalla professoressa Barbara Scozzi, del Politecnico di Bari, sezione distaccata di Taranto, ad introdurre un seminario sull'Enterprise 2.0 e alcuni casi di studio in cui mi sono imbattuto e che sto seguendo come freelance.
Il tutto all'interno del corso di Elementi di Economia applicata all'Ingegneria di cui Barbara è la docente ma esteso ad altri   studenti dei corsi di laurea triennale in "Ingegneria Civile e per l'Ambiente e il territorio" e in "Ingegneria dei Sistemi Industriali e Elettronici"

L'atteggiamento con cui sono andato a incontrare gli studenti è quello aperto, solito che mi contraddistingue di chi vuole coinvolgere gli altri a "giocare" con i suoi stessi giochi, complessi, ma indubbiamente affascinanti.

La presentazione, che era pensata per essere multimediale, ovvero con rimandi frequenti a video e internet, è stata un pò limitata, dai classici e ormai routinari problemi tecnici col wifi, aggravati dal fatto che proprio il giorno prima avevo perso la sim della chiavetta di connessione; ma è stato un problema bypassato, purtroppo ai bellissimi video di Kublai, di Salento Fun Park, di Curitiba, di Critical City, di un paio di applicazioni di Arduino, mi sono dovuto sostituire io come cantastorie.

Come potrete vedere la presentazione si suddivide in 4 slot, dei quali
  1.  Il primo è un'introduzione a quelli che sono i paradigmi dell'Enterprise 2.0, ed è stato un pò come spiegare le istruzioni dei giochi ancora non facendoli vedere.
  2. I tool dell'Enterprise2.0 e quelli che uso più di frequente
  3. I casi di studio 
  4. Passare all'azione, ovvero la prima scadenza del 10 Novembre in cui c'è il Festival dell'Innovazione, in cui potrebbero inserire le proprie idee, ed una l'ho suggerita nella slide 32.
Adesso ho portato via i giochi, ma ho detto loro, che su Kublai li possono ritrovare... chissà se ora alcuni di loro verranno a giocare :-)
La presentazione è questa, il prossimo obiettivo è arrivare a definire un documento di Progetto, più strutturato entro il 1 Dicembre, ovvero per il Festival dell'Innovazione, in cui mi piacerebbe incontrare diversi dei progettisti del Peeripato e non, oltre che organizzare una corposa presenza da Taranto.

Dimenticavo, la presentazione idealmente l'ho dedicata a Benoit Mandelbrot, andato via il 14 Ottobre 2010, grosso modo lo stesso giorno in cui Barbara mi ha chiesto di partecipare al seminario....
"Meraviglie senza fine saltano fuori da semplici regole, se queste sono ripetute all'infinito" (B.Mandelbrot)



30 ott 2010

Una tranquilla giornata di non-lavoro: Pensieri sincroni condivisi, tra ponti e ore legali

30/10/2010



Faccio manualmente quello che spesso fa friendfeed, in realtà  questo flusso di informazioni e feedback a più persone che era nato da situazioni e incontri avvenuti per strada poco tempo prima, e poi continuato come aumentato in rete. Dove tra ironia e leggerezza emerge una dimensione sempre più liquida, fluida e sfumata dei confini tra processi creativi, lavoro e cordialità amicale.
Insomma un progetto/servizio ideato nello spazio di queste battute, in una tranquilla giornata di week end pre-ponte e di non-lavoro!
Ma questo Friendfeed ancora non lo sa!  


Fabio Casciabanca Ottimo! Un lungo ponte festivo da passare sul computer a lavorare!
Ieri alle 7.38 · ·
  • A te e altri 2 piace questo elemento.

    • Walter Giacovelli
      Nella nostra società i ponti servono o a starci sotto per mancanza di lavoro, oppure per recuperare il lavoro arretrato, insomma i ponti sono correlati col lavoro liquido in questa società!
      per questo si dice "ne deve passare acqua sotto i ...ponti"...Mostra tutto

      Ieri alle 10.24 ·

    • Fabio Casciabanca Direi decisamente meglio lavorare durante il ponte che vivere sotto un ponte!

      cotninua (mostra tutto) 

29 ott 2010

Conto alla rovescia per un seminario

29/10/2010



Quello di sotto è un conto alla rovescia per un seminario che come LoAd, terrò il 3 Novembre 2010, al Politecnico di Bari, sezione di Taranto,  su Enterprise2.0 e diversi case study che vedono LoAd impegnata in prima linea con le varie start up.
A breve slide e aggiornamenti.
Un saluto da San Francisco....





La natura è 1.0 o 2.0? 


22 ott 2010

Puglia Innovation Contest

22/10/2010



                                             Cosa Cerchiamo? 

  Idee creative,  nuovi prodotti, invenzioni, nuovi servizi, ideatori di nuovi processi, innovatori....in                                                  4 Aree Tematiche
                     Innovention    Land    Immagination      Innovabilia

                                                          A Chi è rivolto? 
                                  A creativi e innovatori fino a 29 anni 

                                                          Entro Quando? 
Entro le 12:00 del 10 Novembre 2010, concorso "Puglia Innovention Contest" 
                                                                               Nuove idee per grandi imprese...  


                                                           
                                                 
                                        Dove?
Le 20 idee finaliste saranno invitate al Festival dell'Innovazione 2010, c/o Fiera del Levante Bari  1-2-3 Dicembre, durante il quale saranno premiate le 4 migliori idee nelle rispettive aree tematiche.

dettagli nel sito : http://www.festivalinnovazione.puglia.it/?page_id=55

7 ott 2010

Adunata - Episode II: sintesi e idee per il futuro

07/10/2010



 Alla ripresa del terzo anno di Kublai, ci sono come in tutti i progetti che si rispettino, riflessioni e criticità da superare. Come è prassi consueta, si è convocato un consiglio tribale tra progettisti e membri attivi della community, oltre allo staff per individuare prassi e soluzioni possibili ad alcuni di queste criticità emerse. Di seguito una sintesi di Marco Colarossi dello staff di Kublai.

Alla seconda Adunata di Kublai siamo arrivati dopo tre settimane di discussioni all’interno del Club dei Progettisti, oltre 160 commenti e molte proposte da discutere.
.
Era un po’ che non ci trovavamo all’Auditorium, e dopo una partenza spedita per affrontare tutti i temi in agenda, ai primi interventi dei kublaiani presenti (oltre 25, fra vecchia guardia e nuovi arrivati) ci siamo resi conto che serviva un giro di presentazioni, ma soprattutto che si era sentita la mancanza di questi incontri al Porto dei Creativi (regalo del nostro architetto per eccellenza Asian) dove la sensazione è veramente di parlare stando seduti fianco a fianco, mentre in realtà eravamo distribuiti ai quattro angoli della penisola.

Ma vengo subito alle proposte in discussione e alle decisioni prese, cercando di fare una sintesi anche se mi rendo conto sia cosa ardua, perciò invito tutti a correggermi ed integrare.

3 ott 2010

Raccolta di poesie "La Fenice" 1990-2010

03/10/2010



Pochi giorni prima del mio compleanno, mi è balenata l'ìdea di ricambiare gli auguri che avrei ricevuto telematicamente con un ebook, che sarei riuscito a realizzare nei giorni successivi e così che è nata la raccolta di poesie "La Fenice".
La Fenice è una raccolta di Poesie scritte tra il 1 ottobre del 1990 e il 1 Ottobre del 2010, sono scritti inediti che pochissimi avevano letto se non in alcuni frammenti.
Le ho custodite per 20 anni in maniera così intima e riservata, tanto riservata ...che molte di loro non le ho più trovate, andate perse con le agende in cui erano appuntate di getto, perse nei vari traslochi, o in foglietti in un bar, o in altri supporti, o in qualche blog o file ormai non più rintracciabili.

Hanno avuto valore sopratutto per me, mi hanno permesso di guardarmi come in uno specchio, guardare in faccia tutti i sentimenti e le emozioni che nel corso della vita ci troviamo ad affrontare, tutti mescolati insieme rabbia, amore, lotta, determinazione, scoramento....ma in tutti la matrice comune è stata la Fenice, il simbolo mitologico, l'archetipo per eccellenza della rinascita, di chi ogni volta pur cadendo per terra cerca di ritornare in forze sulle sue gambe.
Ci sono diverse chiavi di lettura e metafore direttamente lette dall'inconscio, oltre che un carpire come da un' inconscio collettivo, alcuni stati d'animo, sensazioni, emozioni, per cui in ogni poesia c'è come una tensione tra una profondità verticale di introspezione ed una orizzontalità di comunanza di sensazioni collettive.

Le Dedico a tutti voi che nel 1 Ottobre 2010 mi avete fatto gli auguri l'anteprima di questa pubblicazione, ebook.
Dedico queste poesie a tutti coloro che le hanno ispirate, le hanno condizionate, hanno lambito momenti della mia vita in cui sono state pensate, coltivate e scritte, a tutti coloro che mi affiancano in questo momento e tutti coloro che lo faranno in futuro.

Ma soprattutto le dedico a due persone che ora non ci sono più entrambi compagni di casa a Parma e Bologna, entrambi andati via nel 1999, a cui devo la forza di aver superato diverse prove nella mia vita, sentendo la loro presenza e la loro energia vicine....grazie Leo, grazie Alberto.

Taranto 01 Ottobre 2010 



 
"La Fenice" raccolta poesie 1990-2010

23 set 2010

Come rilanciare la missione di benvenuto?

23/09/2010



Riprendono i post di LoAd, dopo un periodo di pausa, (nei post ma non nelle attività) con la segnalazione di un problema in una procedura importante della community di Kublai, ovvero quella dell'accoglienza, denominata del "benvenuto".
In attesa di vedere nei prossimi giorni i feedback e le reazioni, incollo l'inizio della discussione, rimandando eventualmente alla lettura su Kublai.

Apro questa discussione che riguarda una pratica, quella dell'accoglienza e del benvenuto ad ogni iscritto alla community di Kublai, che è da sempre di vitale importanza nell'economia dei valori e delle relazioni della community; il Club dei Progettisti stesso, in cui ci troviamo ora a discutere, è nato in un certo senso come incubatore e facilitatore del diffondersi di queste pratiche di reciprocità e di condivisione.


Crisi del sistema di accoglienza

Kublai ha ritmi di crescita con picchi di iscrizione di 4-5 utenti al giorno  e mediamente 40-50 iscritti nei mesi in cui le attività sono a regime; il sistema di accoglienza ha comunque funzionato negli ultimi mesi, grazie allo zelo di elementi quali l'instancabile Nicola, il prode Luca Massimo (lui si firma LMF), l'onnipresente Alberto, Criscia, ed altri fedelissimi kublaiani.
Ciò che è saltato è il tracciamento di questa pratica, mediante un wiki, che nelle intenzioni iniziali avrebbe dovuto agevolare questa pratica, concentrando gli sforzi di accoglienza su quegli ultimi iscritti ancora non accolti; questa pratica l'ho eseguita io stesso fino a prima dell'estate, interrompendola temporaneamente in attesa di conoscere le nuove funzionalità della piattaforma e come queste avrebbero potuto essere integrate per ottimizzare e rendere meno farraginosa questa procedura.

L'occasione dell'apertura di questo forum quindi vuole avere una duplice finalità.

14 ago 2010

Chiuso per ferie

14/08/2010



23 lug 2010

Report dei progetti della settimana in Kublai (09-23 luglio)

23/07/2010



In questo post raggruppo i progetti in evidenza, delle ultime due settimane su Kublai.
Settimana (09-16 Luglio): Anna Venegoni, Cofarming, ProCivibus, Provincia Creativa

L’estate incalza inesorabile e conseguentemente le attività sul social network iniziano fisiologicamente a calare. Parimenti, però, iniziano a intensificarsi momenti di incontro, socializzazione, relax, festival organizzati da kublaiani o semplicemente partecipati dagli stessi. Invitiamo a segnalare nella sezione appuntamenti questi eventi di cui si è organizzatori o semplicemente partecipanti proattivi in cui si invita a fare networking con altri progettisti.


Settimana (16-23 luglio): Peeripato, Prestiamoci, Reti Glocali, Ink World e Gli Affidabili.

Prima del rallentamento estivo di Agosto – una delle pochissime regole condivise e trasversali in Italia arriva questo report sui progetti della settimana; continuiamo a invitare tutti i progettisti ad utilizzare, in questo periodo più che mai, la sezione degli appuntamenti e segnalare eventuali attività estive, quali workshop, eventi, festival ed altro utili magari a realizzare occasioni di incontro territoriali e perché no, anche turistiche tra kublaiani.


Per chi volesse "ripassarsi" i vari progetti della settimana precedenti, qui c'è tutta la lista

Dopo tanto correre....sono un pò stanchino....


29 mar 2010

Una tranquilla domenica di "non lavoro" , ma creativo



27/03/2010






Ore 11 Storica apertura al pubblico dell'Arsenale di Taranto, per le giornate del FAI, fondo ambientale italiano.

Realizzato in streaming con un nokia n97 mini, musica in tempo reale, con vivavoce, composta da Migo Frequency, appositamente per l'Opera Diox City.

Il brano si chiama, ars&nail, arsenale in dialetto tarantino, ma anche arte e chiodo, per l'abilità che un tempo avevano le maestranze dell'arsenale, artigiani sopraffini che lavoravano con chiodi, ma si potrebbe leggere come arte appesa al chiodo per il talento sottodimensionato e represso che c'è ora.






ore 17 aspettando il primo anniversario del Salento Fun Park, il 26 Giugno.



Una domenica primaverile, trascorsa con amici al Salento Fun Park, divertimento e relax, ma anche alcuni interessanti incroci creativi...su tutti quello tra Salento Fun Park, Diox City e la costituenda associazione Officina dell'Open Source, una decina di ragazzi poco più che ventenni, ma con tanta determinazione e passione, voglia di fare e una buona dose di etica hacker.

24 set 2009

Tra settembre e ottobre la creatività è di scena a Matera

24/09/2009



Nell'anno europeo della creatività sono fitti gli appuntamenti riservati alla creatività e alle imprese creative, quasi un controcanto alla crisi economica del sistema capitalistico, che spinge i precari di tutto il mondo a forme creative di interazione per affrontare il futuro sempre più incerto.

La prima è TESICAMP: un barcamp per neolaureati o laureandi che stiano lavorando ad una tesi sull’innovazione digitale. L’iniziativa è sponsorizzata da Forum Net Economy, consorzio tra Camera di Commercio, Provincia di Milano e Comune di Milano, e si svolgerà il giorno 9 ottobre 2009, nell’ambito della Settimana dell’Innovazione, a Milano, presso Palazzo Affari dei Giureconsulti. Operativamente, si tradurrà in un incontro tra laureati, laureandi e mondo del lavoro, partendo dal rovesciamento dell’aula classica: gli studenti presentano e tutti gli altri commentano.
Per partecipare, gli interessati devono compilare il form di iscrizione; stessa cosa per chi intenda partecipare come pubblico.
Nella migliore tradizione dei barcamp, ogni iscritto avrà a disposizione 15 minuti per la presentazione della sua tesi. Ci sarà anche una sessione plenaria con esponenti dell’industria, dell’università e delle istituzioni, ma rovesciata, anche questa: si terrà infatti a fine giornata, in modo da poter discutere anche di ciò che si è visto durante le presentazioni.
La seconda occasione è un po’ più paludata ma anche più polposa: è un BANDO della Provincia di Roma, con il sostegno della Camera di Commercio, per accedere al fondo per la creatività. Obiettivo è incentivare lo sviluppo del segmento economico nel settore creativo, favorendo la nascita di nuove imprese attraverso finanziamenti per investimenti e spese infrastrutturali. I progetti vincenti avranno diritto ad un contributo di 300.000,00 euro in conto capitale, finalizzato a sostenere la creazione e l’avvio di micro, piccole e medie imprese ad alto contenuto creativo ed innovativo, oppure a sostenere iniziative progettuali ad alto contenuto creativo ed innovativo di micro, piccole e medie imprese già costituite.
In questa pagina è possibile scaricare il testo integrale del bando e le quattro sezioni che compongono lo schema di domanda che dovrà essere presentato.
Il Bando scade il 6 Novembre 2009.

- Nei prossimi giorni Matera sarà protagonista di diversi appuntamenti legati alla cultura, alla multimedialità e alla creatività.

- Dal 24 al 27 settembre il Woman Fiction Festival, "congresso internazionale per scrittori, laboratori, master class e seminari di approfondimento sull''editoria, appuntamenti con agenti ed editor internazionali, happy hour, concerti, reading, presentazioni di libri e premiazioni letterarie".








- Dal 26 settembre al 4 ottobre, si terrà sempre a Matera Fatevi i corti vostri.
"luogo di sperimentazione produttiva, per divulgare l’audiovisivo come forma espressiva efficace e attuale in grado di sviluppare i linguaggi artistici e dei nuovi media attraverso l’impiego delle nuove tecnologie digitali. L’audiovisivo amatoriale e autoprodotto rappresenta una visione originale del linguaggio cinematografico, un approccio diverso, una palestra di innovazione e di creatività".





-Il 30 ottobre si terrà  Progetto in un giorno : nell’ambito degli Open Days, 29-30-31 ottobre. In collaborazione con la Regione Basilicata; l'intero programma è visibile quì.
Cosa è il progetto in un giorno? 

Progetto in un giorno è una versione condensata del percorso progettuale di Kublai. Serve a scrivere un documento di progetto solido e convincente in una giornata di lavoro, a partire da un’idea. L’esperienza ci insegna che un documento ben fatto è uno strumento potente per i creativi: grazie ad esso diventa più semplice comunicare in modo credibile con possibili alleati e finanziatori.
Progetto in un giorno segue lo schema della Guida del progettista di Kublai, che sarà utile avere presente quando partecipi. Funziona così: si svolge in una stanza con diversi tavoli di lavoro, presidiati da coach di Kublai e progettisti esperti della community. Cambiando tavolo, cambieremo anche fase del lavoro; in ciascuna fase sarai assistito da almeno un esperto messo a disposizione da Kublai.
Le fasi sono:
  1. il cuore dell’idea. Cosa vuoi fare? Quali sono le attività?
  2. il gruppo di lavoro. Cosa sai fare? Quali competenze porti al tuo progetto? Hai bisogno di competenze di altri per realizzarlo?
  3. il piano economico-finanziario. Quali e quante risorse ti servono? Dove pensi di trovarle?
  4. la presentazione. Ok, hai le idee chiare. Ma sei sicuro di riuscire a spiegare il tuo progetto in modo efficace ad altri, per esempio a un possibile finanziatore?
A ogni passo scriverai in breve le tue risposte, e alla fine della giornata avrai un documento di progetto! Magari un po’ da ripulire, ma con tutto il necessario. Visto che molti progetti prevedono la scrittura di software, probabilmente ci porteremo anche un programmatore. Gli equipaggi di progetto in un giorno vengono annunciati volta per volta.
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